Qualche settimana fa mi imbatto in anteprima nel ‘Er ballo della Quarantena’ (https://www.youtube.com/watch?v=KrRV8NSsXJQ), come succede quando si hanno buoni contatti con i migliori uffici stampa (in questo caso Alessia Ecora ndr.). Guardo il video, lo ascolto, mi diverte, lo trovo ironico, ma penso che sia un pò fuoriluogo nei giorni in cui si parla sempre più apertamente dei morti a Bergamo e Brescia, in cui si racconta davvero per la prima volta di come muoiono gli anziani in casa, spesso soli, come vengono portati via dai camion militari, si mostrano i parenti con le mascherine fuori dagli obitori, privati anche dell’ultimo saluto.
E’ il primo video fortemente ironico e non me la sento di scrivere niente. Prendo tempo. Ma, come spesso accade, la musica prevede tutto, anche le necessità in un periodo così imprevedibile, ingestibile, che toglie pensieri e progetti. E io ho fatto un errore a non pubblicare questo pezzo prima. Sì, perchè i FANTASTIC FIATELLA, al secolo Emi Zapata e Luca Hunter non solo hanno previsto il bisogno vitale delle persone di sdrammatizzare per vivere, tanto da risultare apripista in questo, ma hanno anche previsto che la musica avrebbe avuto un ruolo fondamentale (Basti pensare ora ai cori di Va pensiero dedicato ai medici o al grandissimo successo della canzone dei Pooh Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio (https://www.youtube.com/watch?v=D5DhJS5hGWc) a sostegno di Bergamo.
Non solo, “Er Ballo della Quarantena”, con i suoi incalzanti ritmi latini da tormentone estivo e con il video “casalingo” composto da video di attività bizzarre e normali da reclusi forzati, con presenza di gatti, cani, nonne, suocere ecc. ecc. ci proietta virtualmente dentro un estate che tutti stiamo aspettando come un miracolo ma che nessuno sa se ce la potremo permettere. Non ultimo, I Fantastic Fiatella hanno capito che la musica si poteva mettere davvero al servizio degli altri raccogliendo fondi per aiutare i medici, infermieri e paramedici, in prima linea. I proventi di questo tomentone che adesso sta esplodendo su tutti i media e radio, andranno infatti allo Spallanzani di Roma. “Sappiamo che non è molto – commenta il Duo – ma vogliamo contribuire nel nostro piccolo aiutando chi in questi giorni ci sta dando davvero tanto”.
“Un grido di fratellanza che unisce tutti coloro che credono nella leggerezza dell’amore”, così definiscono i Fantastic Fiatella il loro “Er Ballo“ della Quarantena”, prodotto da Max Dedo, polistrumentista, produttore e cantautore che da anni collabora con svariati artisti italiani del calibro di Max Gazzè, Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Niccolò Fabi ed Elio e le Storie Tese.
Noi li abbiamo intervistati per L’Ordinario, conosciamoli meglio:
Ciao Ragazzi, quando e come vi è venuto in mente di scrivere e interpretare questa canzone?
“Nei primi giorni in cui arrivavano notizie dalla Cina e sembrava fosse soltanto un’epidemia simile all’influenza stagionale. Stavamo programmando insieme al nostro produttore Max Dedo le riprese del videoclip tratto dal nostro primo singolo, la cui uscita era prevista per i primi di maggio. Scattate le misure restrittive proclamate dal Governo tutto è stato inevitabilmente rinviato, tranne la nostra voglia di fare musica: ci siamo quindi chiesti cosa avremmo potuto fare in stile Fantastic Fiatella per rallegrare le giornate a chi come noi era chiuso in casa”.
In un certo senso siete stati anche molto coraggiosi, perché il vostro è stato uno dei primi video “ironici” a comparire sul web. Poi un vero e proprio ballo…Non avevate paura di risultare fuori luogo in mezzo a tanta sofferenza?
“Abbiamo pensato e cercato un modo per far passare il tempo a chi è in casa ed ha voglia e bisogno di alleggerire il momento. Ci siamo riusciti? Visto il riscontro degli amici sparsi in tutto il mondo a cui abbiamo chiesto di filmarsi con il cellulare mentre ballavano il nostro pezzo sembrerebbe di sì. Allo stesso modo sentivamo l’esigenza di pensare a chi in ogni momento rischia la propria incolumità per salvaguardare la vita altrui: per questo abbiamo deciso insieme alla produzione e a tutta la crew che i proventi ricavati dalla vendita del brano “Er Ballo della Quarantena” saranno devoluti interamente all’Ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma”.
Dopo pochi giorni il web si è sbizzarrito dando vita ogni giorno a video e idee divertenti e esilaranti. Avete notato qualcosa di particolarmente notevole, oltre il vostro? Che significato ha per voi l’ironia?
“”Samba du scojonamentu” è una canzone molto divertente, per non parlare dei meme del Papa a tema Starwars… L’ironia è la linfa indispensabile per vivere leggeri e felici: la consideriamo il nostro “marchio di fabbrica” visto il nome che abbiamo scelto per il gruppo”.
Come state passando queste settimane di isolamento obbligatorio, come sono le vostre giornate?
“Oltre cercare la ricetta perfetta del lievito madre (o padre che sia), scriviamo e componiamo musica per il nostro album. Emi Zapata ristruttura la sala di incisione dei FF e Luca Hunter organizza il prossimo viaggio alla scoperta di nuovi mondi musicali”.
Dopo tutto ciò, secondo voi, il mondo della musica come ripartirà?
“Con fiducia, speriamo in un grande boom musicale con nuovi interpreti a tutti i livelli artistici: siamo però consapevoli che senza azioni governative volte a migliorare la situazione sarà molto difficile ripartire”.
Questa estate in quanti balleranno Er Ballo della Quarantena, ammesso che potremo uscire? 🙂
“Incrociamo le dita e speriamo di essere in tanti!”
Vi salutiamo con la nostra domanda di rito: Che cosa è Stra-Ordinario nel vostro quotidiano (normale) e cosa è stra-ordinario in questi tempi di quarantena?
“Il nostro straordinario è semplice: trovare il positivo ovunque, anche in un periodo unico come quello che stiamo vivendo. Sarà la volta buona che non leggeremo più sui quotidiani di tagli alla sanità pubblica! Gli Stra-ordinari sono coloro i quali in questi giorni sono protagonisti di questa sfida: medici, infermieri, personale sanitario, chi lavora nei settori di prima necessità come le forze dell’ordine, gli autisti dei mezzi pubblici, chi fa informazione, chi è dietro una cassa del supermercato e ha due bimbi a casa che aspettano il suo ritorno”.
I Fantastic Fiatella sono un duo romano formato da Emi Zapata (tromba, voce e percussioni) e Luca Hunter (trombone, voce e percussioni). Polistrumentisti e cantanti si sono esibiti in Italia, Cuba e New Orleans riscuotendo ampi consensi.
Un mix di funk, electro pop, rock’n’roll ed elettro Cumbia, sono i perfetti ingredienti che rendono i Fantastic Fiatella una band unica nel panorama europeo. Leggenda narra che, dopo un concerto a l’Avana sorseggiando mojito e tequila, il celebre poeta e pittore Andrès Borges li descrisse come i nuovi James Brown del 2050. Un tripudio di electro funk che viaggia tra sud America e Balcani, fermandosi per un po’ a Rio De Janeiro e New Orleans….Immaginate James Brown che festeggia il suo buon non-compleanno in compagnia di Miles Davis e Joe Cocker al matrimonio di Goran Bregović……!
I Fantastic Fiatella li trovate su:
https://www.facebook.com/fantasticfiatellamusic/
https://instagram.com/fantasticfiatellamusic?igshid=13r770xn8w8sj
https://www.youtube.com/channel/UC7Bb5E3jiONexErrMw4dXrA?view_as=subscriber
Bravissimi ragazzi, complimenti soprattutto al mio cuginetto!!