Imparare nozioni di astronomia base, come il sistema Terra-Luna e le Leggi di Keplero, fino ad argomenti avanzati come la fotometria differenziale, trovandosi davanti agli occhi l’intero sistema solare? Ora si può, grazie a ARPlanets, una innovativa applicazione scientifica astronomica in realtà aumentata creata dal giovanissimo Daniele Citi.
Abbiamo scoperto Daniele e la sua invenzione per caso, a margine dell’intervista di qualche tempo fa a Claudia Fambrini, la scrittrice e volto televisivo di origine versiliese, che descrive con perizia e disincanto la vita di un’italiana a Tokyo. Daniele Citi infatti è suo figlio, e in Versilia, per la precisione a Camaiore, continua a viverci e a sviluppare la sua passione, che ormai è anche un lavoro, per le APP. Classe 1995, ha studiato informatica per 10 anni, diplomandosi a Firenze nel 2015, e in seguito ha maturato due anni di esperienza come sviluppatore iOS, libero professionista, membro del Programma Sviluppatori Apple. Questo include lo sviluppo, testing e debugging di app e giochi per sistemi operativi Apple per conto di terzi. Ma addentriamoci con lui nelle sue invenzioni…
“Io sono sviluppatore iOS, cioè mi occupo della progettazione e dello sviluppo di applicazioni mobile per iPhone, iPad, Apple Watch ed Apple TV. Insomma tutto ciò che riguarda il mondo Apple. Ho due anni di esperienza come libero professionista e punto a essere assunto da una software house o direttamente da Apple”.
Qual è la tua ultima applicazione?
“Si chiama ARPlanets 2; si tratta di un’app scientifica in realtà aumentata, unica nel suo genere. Essa infatti mostra i vari pianeti del Sistema Solare in realtà aumentata, ovvero l’utente ha l’illusione che il pianeta virtuale si trovi nel mondo reale. L’app non si limita a far vedere pianeti, ma è l’unica al mondo ad avere la sezione “lezioni AR” che insegna, sempre in realtà aumentata, argomenti di astronomia partendo dalle basi fino ad argomenti avanzati come la fotometria differenziale o la relatività generale di Einstein. Chiunque abbia un prodotto Apple può scaricarla. L’idea mi è venuta con un’intenzione ben precisa: l’insegnamento dell’astronomia, mia grande passione, a chi non ne sa niente, riuscendo a coinvolgere grandi e piccini nello studio di una materia affascinante in un modo tutto nuovo, mai visto prima”.
In cosa consiste l’unicità di ARPlanets 2?
“Nel fatto che è l’unica app al mondo a insegnare argomenti di astronomia in realtà aumentata con lezioni guidate. I modelli 3D sono completamente manipolabili dall’utente tramite gestures sullo schermo. Non solo, ARPlanets porterà davanti ai vostri occhi tutte le più importanti sonde spaziali lanciate nel corso della storia tra cui la ISS, lo Space Hubble, i rover marziani e molto altro ancora”. https://itunes.apple.com/us/app/ar-planets/id1297893098?l=it&ls=1&mt=8
Sviluppi APP solo per conto tuo?
“No, lo faccio anche per clienti terzi e faccio anche da insegnante. Da qualche mese insegno infatti la programmazione Apple a un cliente con lezioni online”.
Cosa altro sviluppi?
“Come sviluppatore io sono in grado di fare anche videogiochi 2D, 3D e in realtà aumentata pure quelli. Fra le mie realizzazioni cito volentieri StarDusts,Coins Cat,Crazy Ball, Eggy Bird, Ghost Jump!”
Chissà, forse abbiamo conosciuto l’erede di Steve Jobs o di Mark Zuckerberg. Un consiglio Ordinario: teniamoci stretti i Daniele di turno, perché da Meucci col telefono a Olivetti col computer la storia insegna che noi italiani siamo i migliori a sviluppare ma poi sono altri a raccogliere. E se Daniele vorrà andare all’estero, verifichiamo che sia solo per andare a trovare la mamma!