Insieme ai genitori ci sono anche i nonni di Alice ed è proprio la nonna uno sei suoi principali sponsor e mentore, insieme al cugino pastore, che di tanto in tanto regala ad Alice un agnello che poi lei alleva e fa diventare un capo del suo gregge. L’ospitalità della gente di montagna, contrariamente a quanto si possa pensare, è sempre una piacevole sorpresa.
Alice e il suo piccolo gregge. Una Heidi moderna sulle Alpi Orobie in Val Seriana
Arriviamo a Piazzolo, non senza qualche difficoltà, un caldo sabato mattina. Al parcheggio poco distante dal borgo si respira già un’aria più tersa e da subito si percepisce quella calma e compostezza tipica della montagna.
Alice vive qui, a Piazzolo, una piccola frazione di Ardesio, immersa in una delle valli più belle delle Alpi Orobie; la Val Seriana.
Il nome di Piazzolo deriva dalla sua collocazione in questo piccolo spiazzo in mezzo ad alte montagne.
La Val Seriana segue il corso del fiume Serio da Valbondione fino a Bergamo ed è meta turistica conosciuta fin da tempi antichi.
I primi insediamenti in questa valle pare risalgano addirittura dall’epoca Romana.
Ardesio conta circa 3500 anime, di cui solo una trentina vivono a Piazzolo.
Respiro profondamente, per godere dell’aria fresca che mi riempie i polmoni, quasi a volerne fare scorta mentre guardo con un po’ di timore la salita che mia aspetta.
Mi raggiunge subito Alice che mi accoglie sorridente insieme alla sua mamma e dopo una breve presentazione ci incamminiamo verso il prato in cui Alice tiene il suo gregge.
Si, “il suo gregge”, perché dovete sapere che Alice ha già un piccolo gregge tutto suo e nei suoi sogni non ci sono riviste patinate, orde di follower o cose del genere, nei suoi sogni c’è la pastorizia.
Alice ha tanta passione per le sue “meraviglie”; i suoi cuccioli, il suo cane da pastore e soprattutto le sue pecorelle. Questo grande amore lo si percepisce non appena Alice prende tra le braccia un agnellino che quando la vede le corre incontro belando.
Quando si muove all’interno del recinto, che in sua assenza serve per non far disperdere gli animali, tutto il gregge la segue belando a piccoli balzi nel prato che ha una pendenza incredibile, da far fatica a rimane in piedi.
Il gregge infatti si trova in cima a una ripida salita che Alice percorre con disinvoltura più volte al giorno.
Il panorama che si gode da lassù ricorda quelli descritti da Johanna Spyri nel suo celebre romanzo per ragazzi “Heidi” a cui si ispira il noto cartone animato.
Dopo aver passato un po’ di tempo in questo scorcio di paradiso scendiamo con la tipica calma e le gambe che tremano verso il borgo dove ci accoglie la famiglia di Alice per un caffe.
Anche la scuola che ha scelto la dice lunga sulle sue aspirazioni, Alice infatti frequenta il secondo anno dell’istituto agrario. Per raggiungere la scuola, a Bergamo, Alice si deve alzare prima dell’alba, raggiungere a piedi il paese di Ardesio dove si ferma l’autobus per Bergamo. Un viaggio spesso lungo più del dovuto e che a volte si trasforma in un incubo per via del grande traffico che a quell’ora interessa la Strada Statale 671 che da Val Bondione porta i lavoratori in città.
Una volta l’economia della valle si basava sull’agricoltura e la pastorizia, poi è stato il turno l’industria tessile che dava lavoro alla maggior parte dei suoi abitanti, ora che l’industria tessile si è trasferita altrove, la valle vive prevalentemente di turismo ma tantissimi valligiani si muovono per lavoro verso le città della pianura.
Nella cameretta di Alice non ci sono poster di influencer o di trapper, ma il suo casco e un corno di cervo e dalla finestra si gode di una splendida vista sulla valle sottostante.
Nel grazioso borgo di Piazzolo si vive in armonia e seguendo i tempi della natura e della montagna, ci si conosce tutti e ci si saluta tutti.
Alice è di poche parole ma con un carattere deciso e le idee chiare, un amore per la natura e per il suo gregge e tutto il tempo e il carattere per realizzare i suoi sogni.