Attitude Comics è una start-up italiana con una buona dose di innovazione che realizza fumetti pubblicati online con una grafica d’impatto ispirata ai manga, ma con universi narrativi che si basano sulle radici culturali europee.
Abbiamo intervistato il co-fondatore della start-up Alessandro Nesti, reduce del successo dello stand aziendale allestito al Padiglione Japan Town in occasione di Lucca Comics & Games 2025, per chiedergli di raccontarci meglio questo importante progetto che sta portando avanti con un ottino riscontro assieme al collega Matteo Carlone.
Come è nato il progetto Attitude Comics e come è stato possibile realizzarlo?
“Ero iscritto al corso di laurea magistrale dell’Università di Firenze di pratiche linguaggi e culture della comunicazione e ho avuto modo di conoscere il professore Marco Ciardi, coordinatore di F L E S C, un’unità di ricerca del dipartimento di lettere e filosofia che si occupa di fare ricerca sul rapporto tra fumetto, filosofia, scienza e letteratura.
Questo professore, oltre a essere molto competente nella sua materia, è anche appassionato di cultura pop e di fumetti. Proprio attraverso questo corso, nel quale, per esempio, si mostrava come Jules Verne abbia influenzato quelli che poi sono stati gli scienziati che hanno creato i razzi e i propellenti per arrivare sulla luna, mi ha stimolato nel riprendere delle storie che stavo scrivendo.
Ho una formazione come storyteller con una laurea triennale in lettere: ho fatto studi anche di teatro e di produzione cinematografica e audiovisiva tra Roma e Milano, dove ho effettuato stage nella casa di produzione Edi.
Avevo scritto delle storie in passato e le ho riprese in mano, con il desiderio di donare loro anche un aspetto divulgativo. Volevo risvegliare la curiosità dei lettori attraverso l’avventura e la narrazione. Sapevo che l’Università di Firenze permetteva agli studenti di presentare progetti di start-up e ho presentato quello che avevo in mente assieme a quello che adesso è il mio socio Matteo Carlone.
Ci siamo presentati al campus dedicato alle start-up dell’Università con l’obiettivo di creare un nuovo marchio editoriale. Parallelamente con l’ente per le politiche giovanili del Comune di Prato abbiamo avuto la possibilità di effettuare un altro percorso destinato a idee imprenditoriali giovanili e questo secondo percorso si è concluso con la selezione tra i tre progetti considerati più maturi e validi che hanno poi realizzato un business plan.
Al termine di questo secondo percorso abbiamo partecipato al bando destinato alle start-up giovanili che ci ha permesso di costituire la società e di partire con il nostro marchio editoriale”.
Attidude Comics viene pubblicato su una piattaforma web. Che vantaggi presenta questo tipo di fruizione online per i lettori rispetto al cartaceo?
“Grazie, questa è una domanda veramente importante. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di offrire delle storie che fossero il più possibile avvincenti e allo stesso tempo adeguate per quelli che sono i linguaggi grafici più impattanti e più diffusi del nostro tempo.
Ovviamente faccio riferimento ai manga che sono la tipologia di storie con cui apriremo le pubblicazioni. Stiamo preparando due storie che vorremmo serializzare, esattamente come accade per i manga giapponesi. Il grande vantaggio per i lettori è il fatto di essere completamente in digitale sulla nostra piattaforma e quindi di poter accedere ai contenuti abbattendo i costi del cartaceo. Al momento il prezzo di vendita delle pubblicazioni di settore è il più grande ostacolo per l’inizio della conoscenza di nuove storie da parte dei lettori.

Recentemente ho seguito una live di Anime Click su Twitch, la principale community italiana che riguarda il mondo del manga e gli anime. La live è stata totalmente incentrata sul tema dei prezzi del cartaceo delle case editrici italiane che stanno sempre più lievitando perché è l’unico modo che hanno per fare margini.
Questo non lo dico in tono accusatorio ma lo dico come osservatore del mercato e con i dati alla mano. I lettori appassionati che vogliono iniziare a leggere nuove storie non riescono a farlo perché, avendo un determinato budget, lo adoperano per continuare a leggere serie che già conoscono e non investono sul nuovo.
Noi di Attitude Comics offriamo la possibilità di leggere gratuitamente i primi capitoli. Successivamente proponiamo un piccolo abbonamento mensile collegato a un’uscita periodica dei capitoli.
Stiamo lavorando con la software house RJC Soft di Pisa a cui abbiamo affidato la realizzazione della piattaforma per permettere in futuro la condivisione degli account. Questo è un punto di forza che noi abbiamo fortemente voluto per la nostra piattaforma.
La possibilità di condividere l’abbonamento tra più lettori appassionati di una storia va proprio nel senso di incentivare e curare il senso di community ma presenta anche un notevole vantaggio economico per i lettori che possono condividere la quota per usufruire di uno stesso abbonamento.
La grande fascia di lettori di questa tipologia di fumetto sono i ragazzi degli ultimi anni delle elementari, delle medie e delle superiori che notoriamente non hanno un’entrata economica indipendente. Poter frazionare e condividere assieme agli amici il costo dell’abbonamento è un punto di forza“.
Quanto è importante per voi avere un feedback immediato della community per lo sviluppo futuro delle storie?
“È importantissimo in quanto, come nel modello giapponese, le storie vengono curate e modulate proprio sulla base dei feedback, delle domande e dell’interesse dei lettori.
Questo sistema di riscontri da parte dei lettori è possibile perché il reader, il sistema di lettura della nostra piattaforma, consente di lasciare commenti.
Per questa particolarità dobbiamo ringraziare software house RJC Soft che ha fatto un lavoro eccellente che consente di avere una visualizzazione a doppia pagina e sfogliare addirittura le tavole in digitale come se fosse un manga cartaceo. Non solo. La cosa più importante che abbiamo fortemente voluto è stata quella di dare la possibilità ai lettori di commentare i capitoli.
Ogni lettore può esprimere il proprio apprezzamento per il capitolo o magari evidenziare delle lacune oppure può avanzare delle critiche direttamente sulla piattaforma e sul capitolo in modo che possa essere visibile a tutta la community .
Così noi abbiamo la possibilità di misurare direttamente l’emotività e l’apprezzamento o meno della storia e quindi, se necessario, correggere quello che non funziona: si tratta di un modo già sperimentato e consolidato nel mercato giapponese”.


